diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

martedì 15 luglio 2008

i pellegrini


La situazione papica sta diventando insopportabile, I giornali non parlano d’altro la città è completamente bloccata, tutti si lamentano sia per il papa in se che per I disagi che questa manifestazione sta portando. Eppure si continua a leggere che questa visita aiuterà a diffondere la pace e l’amore della chiesa; secondo me invece ci scappa un’attentato, ma non di qualche estremista religioso, no; sarà da parte di qualcuno che resta imbottigliato per l’ennesima mattina nel traffico impossibile che si è creato grazie ai pellegrini. Perchè sono questi la vera minaccia; vivendo in un mondo libero è giusto che ognuno possa dire quello che vuole, ma perchè devono cercare di convincerti? Perchè devono avvicinarsi e chiederti se credi? dov’è il limite della tua libertà e dove comincia la mia? (tra l’altro, dal mio punto vista, la domanda mi sembra molto personale, sicuramente non da porre in mezzo ad una strada ad uno sconosciuto), e soprattutto, al terzo che mi chiede la stessa cosa posso dare un pugno?
Discutendo sul perchè la visita del papa non l’abbiano fatta a Camberra o ancora meglio nel deserto passa anche questa giornata lavorativa; lotto per l’autobus (un macello sempre grazie ai pellegrini) e alle 6 sono a casa; voglia di andare a correre pari a 0, sento tutti I muscoli doloranti per lo sforzo di ieri; opto per un’altro tipo di esercizio che ho abbandonato da quando sono qui: la cucina. Le pentole che ho a disposizione sono poche e scadenti, per non parlare dei fuochi alquanto piccoli; in secondo luogo, vivo con una vegetariana e una ancora peggio, Gillian non mangia ne pesce ne carne che non sia pollo, poi anche per le verdure bisogna che I gusti non siano troppo decisi, quindi trovo un po’ problematico la scelta del cosa cucinare. Decido per dei pomodori ripieni di riso con contorno di patate e parto per la mia spesa; al mio ritorno sono ancora solo e comincio a cucinare. Annie arriva che la cucina è tutta un profumo, sembra gradire la sorpresa ma mi boccia le patate, di Gillian invece nessuna traccia. Alle 8.20 è pronto e servo per 2; I miei primi pomodori ripieni sono riusciti giusti ma si sente la mancanza di qualcosa che incentivi un po’ il gusto, tutto sommato buonini; poco dopo l’inizio della cena arriva anche la pazza che era dal dentista e la mia cena non va sprecata, tutte e due spazzolano il piatto e io lo prendo per un buon segno; sono contento che sia arrivata però se non li avesse mangiati Gillian avrei avuto due belle bombe da lanciare contro I pellegrini….

3 commenti:

Max Manzin ha detto...

Maledetti pellegranti!!

Cmq... hai installato office col correttore inglese vero? tutte le i diventano maiuscole d'improvviso :D

E poi... COS'E' QUEL PIANOFORTE FICHISSIMO!?!?!?! VOGLIO!!!

Unknown ha detto...

Porta pazienza!I disagi passeranno; nei pomodori prova a metterci, se la trovi, qualche fogliolina di basilico

Anonimo ha detto...

se andassi a suonare per i locali con quella tastierina farei furori
ciao gio