diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

sabato 7 giugno 2008

60esimo post


Sveglia serena nonostante la serata impegnativa, d'altra parte siamo di Trieste mica di un posto qualsiasi... fuori c'è il sole (ovviamente! non lavoro...), siamo pigri e prima delle 2 non c'è voglia di far nulla, con la pentola nuova riesco finalmente a farmi una pasta: una goduria.
Usciamo per andare verso la spiaggia, troviamo una panchina sulla collinetta sovrastante e ci piazziamo a leggere, si sta benissimo. Per le 4.30 comincia a farsi nuvoloso e muoviamo in direzione Randwick, compriamo qualche gadget per la casa tipo il contenitore per i cereali, un porta spazzolino da denti e una musina per le mie monetine; poi andiamo da blockbuster, siamo troppo stanchi per qualunque attività, quindi 3 film e a casa. Serata piazzati al calduccio davanti alla tv. Annie per le 10.30 va a dormire io mi guardo Jurassic Park visto che ho appena finito di leggere il libro, che delusione: scritto è molto, molto meglio... finito il film, cazzeggio un po' sul computer e poi a nanna, domani c'è il festival e bisogna essere in piena forma.

venerdì 6 giugno 2008

a one day job


La scena di ieri si ripete, ma oggi per fortuna leggo il messaggio del capo alle 5.32 quindi non mi resta ache rispogliarmi e rimettermi a letto. Alle 8 sono in piedi, mi vesto in abbigliamento ginnico e vado a correre, non facendo colazione prima è un’altro andare, molto meglio.
Per le 9 e qualcosa sono a casa, doccia e poi via in divano a caccia di lavori, ricevo una telefonata di un’agenzia che mi chiede di andare da loro per un’interview, sono tutto contento ma mi dicono che è per un lavoro di un giorno; un giorno solo? Sembra uno scherzo ma accetto, ho bisogno di soldi quindi accetterei qualunque cosa e poi credo che se ricevo un buon feedback l’agenzia mi darà altri lavori. All’una sono da loro, parlo una mezz’oretta con una signorina che mi fa l’intervista e poi sostengo una prova di IT in generale: scrittura, inserimento numerico e un test su office 2000... molte delle cose che chiedevano non le avevo mai viste; cmq ho avuto il lavoro, martedi alle 8 comincio e probabilmente alle 17 avrò finito... ridicolo.
Esco dal posto che sono quasi le 3, sono affamato e rinuncio al pranzo a casa, mi compo un po' di piacere al macs e poi vado in gallery Victoria a riprendere la mia ricerca. Per le 5.40 raggiungo Annie, facciamo la spesa e poi andiamo a casa a cambiarci, questa sera siamo a cena fuori con Pritika e poi siamo invitati a casa David, l'irlandese che organizzava il meet on friday, dice che non ha avuto tempo questa settimana ma che siccome siamo molto simpatici gli farebbe piacere se andassimo a una festicciola da lui.
Compriamo 6 bottiglie di frizzante in offerta, non considero che entrare in un ristorante BYO in 3 con 6 bottiglie potrebbe sembrare un pelo strano, la gente infatti ci guarda un po' perplessa.
Ottima cena poi verso le 10 salutiamo Pritika che è stanca e andiamo da David, ci sono lui e il suo coinquilino, passiamo un'ottima serata e nonostante da bravo irlandese, cambi tutte le vocali, lo seguo perfettamente. Secondo noi sono palesemente gay ma dicono di no (ad un certo punto della serata giochiamo a bevi, pegno o verità...), secondo me non ce la raccontano giusta, sarà il giocone dei prossimi appuntamenti, cercare nuovi indizi o prove inconfutabili...
Le sei bottiglie sono impegnative, il ritorno a casa è barcollante ma per le 2.30 siamo a letto, sani e salvi.

giovedì 5 giugno 2008

on line!


Solita sveglia ore 5.30, sento il vino di ieri, arrancando nel buio della stanza mi organizzo per vestirmi; ieri non sono stato molto previdente e non mi sono preparato tutto come faccio di solito, una volta trovati tutti i vestiti vado in cucina e preparo la colazione, comincio anche la ricerca di cose tipo orologio, telefono e portafoglio. Trovo un sms del mio capo che mi dice che vista la giornata possiamo vederci domani; mi ero accorto della pioggia ma non pensavo fosse così tanta. Mi ritrovo alle 5.45 di mattina, bello che vestito con mezzo caffè bevuto e la colazione pronta a non avere nulla da fare, ottimo! torno a letto ma per un’oretta di dormire non se ne parla, poi come per magia crollo. Riapro gli occhi che sono le 9.30, mi rivesto, mangio finalmente quello che ho preparato 4 ore prima e poi parto verso la state library. Solito giro ci cv, oggi sono poco motivato quindi ne mando giusto un paio, trovo le informazioni che mi servono per far funzionare il modem e verso ora di pranzo torno a casa. Mangio a casa così risparmio, uso le istruzioni trovate in rete e finalmente dopo tanto tempo il mio computerino è di nuovo on line da casa! che sogno! ho 3 giga al mese a mia disposizione, so che sembra ridicolo ma questo è tutto quello che si riesce a comprare con 29 soldi al mese se non ti puoi permettere un contratto da 24 mesi... pomeriggio raggiungo Annie al suo lavoro e andiamo a vedere sex and the city con alcune sue colleghe, poi a casa super noodle e via on line; mi mancava molto questa comodità....

mercoledì 4 giugno 2008

tanto qui hanno il customer service...

Dormo male, meglio di ieri ma cmq male, alle 5.30 alzarsi è un'impresa, ma come dice Rocky: alzati, in piedi! Arrivo puntualissimo, umido di una lieve pioggerellina che non promette nulla di buono, arriviamo sul posto che la pioggerellina è ancora stabile, non smetterà per tutto il giorno. La giornata oggi è molto relax, ogni volta che arrivava una "doccia" ci fermiamo per una ventina di minuti e la cosa succede 3 o 4 volte; all'una purtroppo accade il fattaccio: decidono di abandonare, credo sia la prima volta nella mia vita che non voglio smettere di lavorare, siamo 2 ore e mezza in anticipo! guadagnerò molto meno... Vabbè, passato questo momento di delusione finanziaria, entro a spalle larghe in un negozio 3, ho tutte le carte necessarie, so cosa voglio, sono convinto e pronto ad uscire con il mio super modem da 199 soldi, bene mi sono serviti 2 negozi e 4 ore del mio tempo per riuscire nella mia missione e di una sola cosa sono sicuro, io non ho sbagliato nulla, nonostante le mie difficoltà dialettiche sono certo di essermi spiegato perfettamente, ciò nonostante i 2 commessi con cui ho avuto a che fare non hanno capito assolutamente nulla di quello che ho chiesto, (e non vendono 1000 cose, sono negozi 3...). Nel primo negozio, dopo avermi mandato in banca a chiedere un estrattoconto che non posso avere, perchè non ho movimenti sul conto, ma che sono riuscito a sostituire con una lettera del direttore, mi hanno fatto aspettare un'ora prima di dirmi che il collegameto con il centro 3 adibito al credit check non funzionava e che quinidi non potevano ottenere l'autorizzazione; rimango calmo, nonostante il nano cinese che si occupa di me mi guarda spaurito dicendomi "non è colpa mia", io rimango calmo. La mia prima idea è di mandarlo a quel paese, non in maniera così sottile, avrei in mente qualcosa di più colorito ma so che non sono a casa mia e che le cose funzionano in maniera diversa, o forse non funzionano e basta.
Nel secondo negozio, le cose migliorano notevolmente: 45 minuti d'attesa, un'altra chiamata al mio capo per le referenze (si si sto cercando di pagare qualcosa e questi vogliono le referenze), un credit check fallito perchè la commessa non è dotata di intelligienza ma ce la faccio! Ho comprato il mio modem 3! sono le 5.30...
Torno a casa bello che incazzato, ho perso tutto il pomeriggio pur sapendo perfettamente cosa comprare, incredibile! arrivo a casa impaziente, attacco tutto, seguo le istruzioni e cosa scopro? che il modem non contempla leopard (il mio sistema operativo), è troppo nuovo e quindi non ci sono i driver, le istruzioni che seguo non funzionano quindi nulla da fare. 10 minuti in attesa al centralino 3 (eh ma in Australia hanno il customer service...) prima di finire il credito nel mio telefono e quindi non parlare con nessuno, ricontrollo la scritta che dice chiama il ns numero costa solo 15c alla risposta e parli quanto vuoi... certoooo!!!! non sono niente incazzato, no!
Sono sul punto di lanciare fuori dalla finestra tutto, non fumo neanche, sto per impazzire; mi concedo 15 secondi di imprecazioni per calmarmi e poi, come se fossi un maestro tai-chi, chiudo gli occhi, respiro a fondo e sono calmo; le bottiglie di frizzante che ci beviamo, Annie e Gillian non le contiamo, mi sono rilassato perchè sono capace...

lunedì 2 giugno 2008

nuovi tentativi


Giornata più o meno inutile, ho scoperto che alla State library ho accesso on line a gratis e una sedia comoda, questo non so se è un bene o un male; il posto è un po' fuori mano e quindi una volta arrivato fino a la diventa difficile andare via, quindi tra cv, ebay e molte informazioni necessarie che in questo mese ho lasciato indietro le ore passano senza che io me ne accorga. La mattina appena sveglio sono andato a correre, ma furbo come pochi ho prima fatto colazione con Annie, quindi durante la corsa nel mio stomaco si è formato un frappè che mi ha rovinato mezza mattinata; cmq State, poi sono andato da Adecco che fino ad adesso non avevo visto e poi ho stampato 10 copie del mio cv da consegnare a mano; maledetto me che non domando i prezzi, per 10 copie in b/n mi hanno chiesto 5 soldi!!! alla faccia dei ladri...
Tornato a Coogee faccio un giro dei posti che espongono sulla porta un cartello ricerca personale, lascio il curriculum in 2 ristoranti, un caffè e una panetteria, vediamo quanto passa prima che qualcuno mi richiami, tanto so già che i tempi saranno lunghissimi. Mi ha chiamato Graham e da domani torno al lavoro, è per tutta la settimana quindi avrò un po' di soldi per respirare, bene bene! Vado a fare un po' di spesa per il pranzo di domani e torno a casa per aprire la porta ad Annie, (abbiamo un solo paio di chiavi e la copia del portone costa 80 soldi, resterà una...) arrivo tardi e lei è già in doccia, un'ora di preparazione per l'insalata dell'anno dell'anno e poi belli che piazzati in divano assieme a Gillian ci guardiamo desperate housewifes, finalmente un telefilm che capisco facile... (House è un macello e CSI non migliora). Alle 10.30 mi dirigo verso il letto che alle 5.30 la sveglia suona, devo riabituarmi.

domenica 1 giugno 2008

il cerchio perfetto


Sveglia presto e subito fuori, ho visto una pubblicità in tv di una demolizione di prezzi in un negozio di elettronica in Bondi Jct, andiamo in missione ma è abbastanza deludente; gli sconti ci sono ma solo su computer e grossi elettrodomestici, quello che potrebbe servire a noi non è scontato... ovviamente!
Continuiamo le ricerche nella zona adiacente, dobbiamo comprare un'altro kettle (il bollitore) perchè quello di 2 settimane fa Annie l'ha fuso, poi ci servirebbe una sorta di minipimer, un cavatappi e altre cosette, normalmente presenti in una casa a meno che la casa non sia di un'irlandese...
K-mart ci aiuta nelle ricerche, mi compro un tostapane, ma fallisco sul frullatore, decido quindi di passare alla ricerca on line, tanto dovevo già cercare un mouse e della ram per il vagabondo (il nuovo imac si chiama così); vorrei comprarmi un rasoio elettrico ma i prezzi che vedo sono proibitivi, ho seriamente bisogno di uno stipendio!
On line trovo quello che mi serve ma senza paypal non vado lontano, il mio conto è bloccato da anni quindi non ho modo di pagare perchè non ho venduto nulla, la testa sbatte inesorabilmente sul tavolo... nulla cmq riesce a piegare il mio ottimismo, sono sempre più convinto che se non riesco a comprare queste cose è solo perchè non mi servono così tanto, se veramente fossero necessarie nelle ns vite ci sarebbero altre modalità di pagamento o qualche posto più vicino che le ha, evidentemente non è il tempo o il luogo, aspetterò...
Pranzo con un kebab, la cosa si rivela un grave errore, è tossico quanto quello in Italia con grassi che colano ovunque e un colore alieno, ma questo non è nemmeno buono! non vale veramente la pena, è peggio del Macs... lo sento per tutto il pomeriggio.
Torniamo a casa pieni di borse, il prezzo dell'anguria è molto conveniente quindi Annie si compra una bella fettona, ottimo a parte il fatto che non abbiamo una macchina e siamo già pieni di cose in mano! Ci prendiamo un paio d'ore in divano a guardare un film e poi verso le 6.30 ci smuoviamo verso casa di Neve e Steve che ci hanno invitato a cena. Come sempre la compagnia è più che piacevole e anche se a volte mi perdo qualche parola sono molto contento che riesco serenamente a seguire la conversazione, il gap più grande adesso è che non ho mai vissuto in Inghilterra quindi a volte non so proprio di chi o di cosa parlino... buh! Durante la serata escono alcune considerazione sull'Italia, che alimentano sempre più i miei dubbi sul mio paese; ma siamo veramente così diversi dal resto del mondo? io vedo come perfettamente normali cose che, 25 metri via da casa, normali non sono affatto, o almeno non dovrebbero esserlo; ma siamo talmente abituati a vedere cattive azioni che oramai non le distinguiamo nemmeno più? e soprattutto vogliamo essere veramente così? sono molto combattuto a riguardo, non so come vivere la cosa.
Per le 10.30 ci incamminiamo verso casa, avevo proprio bisogno di una cena del genere, ottimo cibo con ottima gente, approfitto anche del fatto che il vino è decisamente superiore alla media a cui mi sto abituando e il cerchio diventa completo, potrei firmare per essere li ogni giorno...
La camminata è perfetta per digerire la cena, arrivati a casa crolliamo in un sonno profondo, non fa molto freddo e si dorme benissimo...