diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

giovedì 17 luglio 2008

go go Melbourne


La mia sopportazione è al limite, io odio questa manifestazione, se trovo quello che l’ha proposta lo sgozzo, l’attentato di cui si parlava in ufficio è a un passo dal materializzarsi, da parte mia!
Cmq papa a parte, che oggi ha fatto il suo giretto con la barca e 4 isolati in croce con la papa mobile (seguito da un miliardo di persone), io ho avuto a che fare con il mio primo cliente; la segretaria (una di quel miliardo di persone) dovendo lasciare l’ufficio per vedere il vecchio crucco, mi ha addestrato riguardo la sostituzione del tag (tipo il ns telepass) e così quando è arrivato uno (stressatissimo anche lui per la situazione impossibile) me ne sono occupato io!
Il resto della giornata passa tranquillo, cerco di limitare il numero di te e caffè che mi sono bevuto nei primi giorni di lavoro e finalmente arrivano le 5; qui comincia l’epopea. In condizioni normali, la mia fermata è a meno di 10 minuti dall’ufficio, con il blocco per i dementi (leggi pellegrini), la camminata si allunga a 15; oggi visto che c’era il crucco e sono tutti in agitazione, c’ho messo 30 minuti per raggiungere una fermata. Io adesso so che di carattere mi lamento parecchio, ma in 30 minuti a piedi arrivo da casa mia a Barcola! Non ho parole… Scendo per un po’ di spesa, ho deciso che adesso che la situazione si è fatta più stabile posso tornare a concentrarmi un po’ di più su me stesso, quindi questa sera per cena cucino un paio di filetti di pesce. Il problema adesso è che non conosco nessun pesce locale, quindi mi fido del pescivendolo. Torno a casa e faccio un po’ di esercizi a terra, flessioni, addominali e un po’ di spalle; doccia e poi mi metto in cucina. Annie torna a casa con una sorpresa, decisa anche al posto mio (che altrimenti facciamo notte) ha comprato i biglietti per Melbourne, cosa di cui parlavamo già da un po’; dal 3 al 7 ottobre approfittando di un week end lungo andiamo in gita! Super fichissimo, mi servirà un obbiettivo per fare mille mila foto anche quando la luce cala, (papà leggi tra le righe….).
Servo i filetti con un filo d’olio a crudo col prezzemolo tritato, e sono molto soddisfatto del risultato, anche le patate di contorno riescono bene; forse che anche se è da mesi che non cucino non sono così arrugginito…
Ah che bello tra 2 mesi si va a Melbourne!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

alla grande come sempre,
Mi piace saperti operativo e incazzato (con lui).
tra qualche giorno metterò sul mio blog la foto del nuovo acquisto(MOTO)
stretta di mano a te e bacetto ad Annie
zio gio