diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

lunedì 21 aprile 2008

nuovi punti di vista


Sveglia al solito, mi giro e mi rigiro fino alle 8, poi vado al ritrovo, dalle facce vedo che i ragazzi non sono rodati come me e Josh, noi siamo uguali ad un qualunque altro giorno… super colazione tutti insieme con Richard che si congratula su come ieri sera ho fatto come Rocky e ho tirato fuori quello che ho dentro, o qualcosa del genere… saluti generali e l’allegra famigliola riparte, non tornano prima di sabato, ho deciso che ci sarò anch’io.
Lavoro la mattina con Axel o meglio per Axel visto che lui appena può se la svigna, poi verso l’una mi faccio coraggio e decido di affrontare le riserve di cibo dedicate ai wwoofers, con grossa sorpresa trovo anche una scatola di tonno da aggiungere alla mia poderosa pasta con la salsa, ne produco in abbondanza che basti anche per la cena. Oggi è l’ultimo giorno della svedese, ma questa non si muove dal divano, un primo pensiero porterebbe a dire che è una pianta, ma forse è in quella fase in cui si vuole tornare a casa e i giorni che ti separano dal farlo sono una tortura, ho già vissuto la situazione e penso di capire cosa prova, poi se riuscissi a non giudicare una persona senza conoscerla sarebbe un enorme passo avanti nella mia vita quindi decido che non mi interessa più di tanto cosa fa.
Pomeriggio torno alla mia attività primaria di riempitore di sacchi, oggi va molto meglio, la fatica si sente ma i muscoli sono decisamente più abituati dell’altro giorno, credo che migliorerà ancora.
Serata in casa, ovviamente dei vicini visto che io non ho la luce, un paio di birre, un te e poi computer, tra poco nanna che questa vita di campagna stanca.

1 commento:

TOIO ha detto...

Eccolo, son contento che la situazione stia migliorando!!!!!!!!!! :D:D:D

anche se mi sorge un dubbio, oltre ad essere un ameba la svedesa, per il resto come la xe?????? TOIO