diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco
mercoledì 28 maggio 2008
ricominciamo da capo...
Mi sveglio per le 8 ma resto a letto fino alle 9, ieri la top model ha cercato quanto più possibile di essere al centro delle mie attenzioni, ma la stanchezza, il fatto che non capisco le sue battute (non per problemi di lingua ma perchè non fanno ridere) e le sue strampalate idee di come diventerà ricca facendo questo lavoro, mi portano ad essere molto più interessato a parlare con Stephane, che nonostante abbia fatto il modello per 10 anni, mi sembra molto più sveglio. Ieri ha deciso anche lui che questo lavoro non ha un futuro e alla fine della settimana abbandona, capisco che rimanga fino a sabato perchè lui ha cmq più esperienza di me e le sue vendite le porta a casa. Cmq la serata si conclude con me a letto che scrivo sul computer (ho un attaccamento morboso a questo oggetto è come un'amante), Stephane che cerca di dormire rigirandosi nel letto sopra il mio e la top model che si porta a letto Rick, il suo “mentore”; è molto bello sapere che suo moroso è partito oggi per un viaggio di 7 mesi in Europa, è rimasta fedele a lungo...
Per le 9 doccia,poi appena lo incontro spiego al capetto della gita le mie intenzioni, nessun problema, probabilmente sono parecchio abituati alla cosa; alla reception del campeggio mi faccio spiegare come raggiungere Canberra e la stazione da cui devo partire, non la cosa più facile del mondo ma ci riesco. Lasciamo il posto per le 10.30 dopo la telefonata mattutina di Will che sprona tutti a fare di più, io scendo dal pulmino quasi subito perchè loro vanno nella direzione opposta, 15 minuti a piedi e raggiungo la fermata, è ovvio che questo posto non è il centro del mondo... investo 5 soldi nell'acquisto di Jurassik Park in un negozio di libri usati, ormai se non è usato non mi piace, mi servirà per coprire le 3.15 di viaggio fino a Sydney. Durante il viaggio ricevo una telefonata da una trattoria italiana a nord di Sydney in merito ad un curriculum che avevo mandato l'altra settimana, mi chiedono di andare a fare una prova come barista/gelataio venerdi sera; è un po' lontano (un'ora e mezza da casa di giorno ma di notte ci sono molti meno mezzi), non credo che meriti molto ma mi serve come infusione di fiducia, forse è vero che ci mettono una vita a rispondere... Arrivato a Sydney vado a recuperare il modem che il venditore di ebay mi regala perchè rotto, e dopo aver incontrato Annie per le chiavi vado a casa, ho bisogno di una doccia e sono troppo impaziente di sapere se finalmente sono on line, inutile dire che la risposta è no, entrambi i modem fanno la stessa identica cosa, deduco che anche questo ha l'alimentatore andato, probabilmente è il peggiore della storia... adesso esco, cerco un accesso al www e comincio di nuovo a mandare cv in giro, vedremo quanto tempo passa prima di essere contattato...
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3 commenti:
not a single worry, keep on moving ahead!
ma gelataio no!! e te sta troppo ben in vestito per star drio ad un banco frigo!!!
Ma dove xe finidi tuti i italiani e i triestini zo in australia???
Te prego, verzi un barachin de spriz e daghe de bever a quei poveri surfisti!!!
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