Alle 8 sono in ufficio, dopo aver piegato un tot di moduli ed essermi presentato con un certo numero di colleghi, ascolto il discorso di Will riguardo questa settimana, ci spiega che non saranno soldi facili, ma che in questo tipo di gita avremo la possibilità di lavorare di più, di conoscere meglio di nostri compagni d'avventura e di conseguenza imparare da loro; il suo discorso dura una mezz'ora, alla fine della quale fissa un traguardo per tutti, resto sorpreso del fatto che anche io e la top model siamo inclusi, ci dice che potremmo fare 20 vendite, da quello che ho capito corrispondono a 800 soldi, quindi o io ho capito male, o si aspetta grandi cose da noi.
Verso le 9.30 ricevuti nostri badge partiamo, innanzi tutto la destinazione è diversa da quella che avevo capito, il mio gruppo non va a New Caste ma a Canberra (la capitale), la top model non ho capito perchè cambia gruppo, credo per via del fatto che la sua valigia è troppo grande e non sta in macchina, cmq viene con noi, siamo in 8, 6 maschi e 2 donne, andiamo a sud verso il freddo, perfetto dato che io non ho una giacca... Il viaggio dura più di 3 ore, arriviamo che è più o meno l'una; la città, zona del parlamento a parte, è grande quanto Opicina; è ridicolo pensare che questa sia la capitale ma mi spiegano che lo è solo perchè non sapevano decidere tra Sydney e Melbourne e quindi hanno scelto per un città in mezzo... molto intelligenti!
Arrivati a destinazione scendo con il mio tutor, ha 18 anni si chiama Vincent, è di origini greche ed è un ciccione buontempone; appena scesi dal pulmino si rende conto che ha bisogno di un bagno, diciamo che un albero non gli basta e seguendo la mappa troviamo un asilo che gli risolve il problema; cominciamo il nostro giro alle 3, abbiamo un cartina con 4 strade evidenziate e più o meno 80 case, si comincia di porta in porta. Le prime 20 case lo seguo a ruota, stipula un contratto con una signora che spende 500 soldi al mese di telefono e proponendole 99 come fisso incluso internet non è molto difficile... poi il resto è tranquillo, dopo un po' mi sprona a provare e comincio a parlare io, non ottengo molti risultati, ma non vuol dire nulla.
Stipuliamo nel corso del pomeriggio altri 2 contratti che gli fruttano un totale di 160 soldi, non male considerando il lavoro; posso dire dopo una giornata che è noioso e che decisamente non è per me, sono molto in difficoltà ad entrare in casa di qualcuno dopo le 7 (ora in cui la gente in genere torna) e la telefonata per il controllo del credito mi sembra a dir poco imbarazzante. Alle 8, ora limite consentita per legge, ci vengono a prendere e dopo aver fatto un po' di spesa andiamo in albergo, nuova sorpresa: invece di un albergo ci ritroviamo in un campeggio stile Croazia: pareti finte e tutto in 15 metri quadrati; abbiamo 2 stanze, io e il mio nuovo amico francese, dato che siamo gli unici ad avere la fidanzata finiamo in stanza con le 2 ragazze, che però si rivelano 2 pacchi e ci fanno finire il vino comprato dal francese da soli...
Adesso sono le 2, sono mezzo brillo in un letto a casello a 3 piani, domai sarà il mio primo giorno da solo e sono terrorizzato, il lavoro non piace per niente e non credo che potrò mai farlo, ma qualcosa mi spinge a provare cmq, ho deciso che devo ascoltare i miei istinti e quindi sono ancora qui, magari domani mi diverto, chissà.
diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco
lunedì 26 maggio 2008
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2 commenti:
che roba...altro che proporre polizze casa al telefono!!! in bocca al lupo bel!
se sei in difficoltà ne hai bisogno, se ti annoi continua per un bel po', se stai gelando offriti la miglior cena possibile.
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