diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco
mercoledì 25 giugno 2008
la pescivendola cinese
La mattina vado a correre, non voglio diventare ciccione come a NY, quindi anche se non ho molta voglia cerco di trarre qualche vantaggio dall’aver smesso di fumare (giuro che a oggi non ho ancora visto miglioramento alcuno, puzza a parte, resta un mistero perché uno dovrebbe smettere…); la cosa in realtà è alquanto deludente; come l’altro ieri faccio a malapena 5 km, poi sento che sto per svenire e torno a camminare. Sono parecchio fuori allenamento, d’altra parte quando mai mi sono allenato? Torno a casa e perdo un po’ di tempo sul computer, non credo di aver mai trascorso tanto tempo con qualcosa/qualcuno come con questo computer, non me ne separo mai, quando arriverà l’altro questo sarà geloso… Verso le 11 dopo una doccia rinfrescante, torno nell’agenzia di ieri a portare il passaporto, non mi dicono nulla riguardo il lavoro e così me ne torno indietro mezzo spento come sono arrivato. Vado a stampare i documenti che ho scritto ieri: cover letter e cv stilati di fresco solo che per Apple, e mi infilo convinto nel negozio; purtroppo il responsabile non c’è nemmeno oggi e mi tocca lasciare il tutto ad un dipendente, sono sicuro che parlando riuscirei ad essere molto più convincente di quello che riesco ad esprimere su un pezzo di carta (anche se vorrei così tanto lavorare li che il mio cv sembra molto convincente…), speriamo che il tipo lo legga… Finita anche questa missione vado a riportare un cavo che ho comprato un mese fa ma che si era rivelato inutile (si, qui le cose le riporti e ti tornano i soldi) e mi imbatto in un doppio dvd contenente Shaun of the dead e Hot Fuzz per 14.50 soldi, imperdibile!
Adesso devo andare a comprare il pesce per la cena di sabato (la preparazione richiede 3 giorni almeno) e siccome non so dove si possa andare torno nel posto che mi sembrava una garanzia per qualunque cosa viva nel mare: il fish market! Arrivare dall’altra parte del centro di Sydney non è tra le cose più veloci al mondo se sei a piedi ma per le 2 sono li; mi perdo un po’ tra i banchi di scampi e le vasche di ostriche, osservo le aragoste che vagano cercando un uscita dall’acquario e i granchi che invece guardano il mondo esterno, poi arrivo al banco che mi interessa, identifico tra 27 tipi di filetti diversi quello che cerco: trota oceanica, difficile pensare a qualcosa che assomigli ad un’altra più di quanto questa somiglia con il salmone…
Lotto con la pescivendola cinese che ha decisamente la meglio e mi vende un po’ quello che vuole lei, (almeno sono riuscito a comprare il pesce giusto), un kg abbondante, privo di spine e pelle 31 soldi; non sono molto contento del prezzo ma visto il numero di coltelli che la nana ha con se dietro il banco è meglio non fiatare, pago e vado via… arrivo a casa dopo ancora un paio di soste, tra cui l’apple store inaugurato l’altro giorno (il secondo più grande al mondo e io mi sono perso l’inaugurazione…), sono le 4 passate e io non ho ancora scritto a nessuno oggi, per fortuna ho ricevuto una chiamata per un interview domani mattina che mi ha risollevato un po’ il morale, non voglio ritornare al punto di scrivere al vento. Mando i miei soliti cv e raggiungo Annie alle 7 fuori dalla palestra, spesa e a casa a cena, che bisogna preparare il pesciolone per sabato, sono sicuro che verrà uno spettacolo…
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1 commento:
che bon,,,gnam gnam...belle le slide!!!
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