Oggi gita notevolmente fuori porta, ho un colloquio in un’agenzia a Blacktown alle 10, è parecchio lontano quindi decido di partire da casa alle 8.15, dopo un autobus, un treno e tanto Harry Potter arrivo a destinazione; così per la prima volta vedo una zona di Sydney West, non c’e’ alcuna differenza con la periferia di NY, sembrano tutte uguali... Arrivo puntuale come sempre (mi meraviglio di me stesso, da un mese sono sempre puntuale, a qualunque appuntamento), qui l’agenzia non è come quelle in centro a cui sono abituato, non c’e’ tutto lo sfarzo e la tecnologia a vista, anzi e’ proprio bruttino come posto. Mi fanno compilare le solite carte, facendomi domande su lavori decisamente più pratici che nelle altre agenzie, cose tipo hai gli stivali con la punta rinforzata o soffri a sollevare pesi… poi mi fanno vedere una videocassetta del 1918, sono abbastanza sicuro che fosse il primo video della storia tanto era vecchio, sulla sicurezza sul posto di lavoro; se lo giravamo noi a Gabrovizza di domenica pomeriggio veniva meglio. Dopo avermi abbandonato 20 minuti in una stanzetta mi si presenta una signora piuttosto in carne sui 50, sembra simpatica ma è ovvio che non abbia la minima idea di chi sono e di perché sono li, probabilmente e’ la padrona e fa tutto lei con l’ausilio della segretaria, quindi non ha tempo di leggere I cv in anticipo, se la segretaria li seleziona per l’interview lei si informa sul posto… Cmq dopo una breve chiaccherata su di me mi spiega di questo lavoro in centro, sarebbero 2 settimane continuate dal 7 al 20 luglio in uno stand espositivo in centro, 17.50 l’ora con sabato una paga e mezza e domenica paga doppia, accetto all’istante.
Mi scatta una foto e mi dice che mi farà sapere, mi dileguo da Blacktown a tutta velocità. Torno verso città e sono affamato, mi concedo un pranzo da 2 soldi a base di patatine di mais, e poi mi incontro con un tipo che per 20 soldi mi vende 2 schede wireless per il mio “nuovo” vaio che ormai dovrebbe arrivare a giorni…
Mi muovo in spiaggia sotto casa e scarico la batteria del computer mandando cv, poi leggo un po’ e riprendo il lavoro a casa; oggi mi lancio verso posizioni da tecnico per Apple, vediamo che succede. Per le 5.30 vado a correre, dopo un’ora risalgo la mia collina e vado a prendere Annie fuori dalla palestra un po’ di spesa che ho voglia di riso e via a casa. Ricevo una telefonata per una delle posizioni a cui ho scritto, si tratta di vendita Apple in un negozio a nord di Sydney, il tipo al telefono mi fissa un interview chiedendomi prima però se sono cosciente di dov’e’ il posto, io ovviamente dico di si senza saperlo e accetto. A casa scopro che il posto è ancora più lontano di dov’ero questa mattina, più di 2 ore a nord ma per Apple questo e altro. Mi hanno confermato per il lavoro di questa mattina e mi hanno chiesto di tornare a Blacktown lunedì per incontrare I miei colleghi, poi ho risentito l’agenzia di qualche giorno fa, I quali mi hanno detto che non mi hanno richiamato solo perché stanno ancora aspettando le mie referenze, pulso un pochino a Sandra che in piena asta trova il tempo per farmi una super lettera di presentazione… grande zia!
A casa riso pollo e uovo e poi come sempre piazzati a tv e divano; dai che le cose si stanno muovendo…
diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco
giovedì 26 giugno 2008
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