diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

venerdì 27 giugno 2008

finalmente propongono lavori

Oggi mi sveglio tutto eccitato, vado a fare un’interview per vendere Apple, la cosa mi sembra fantastica; devo essere la alle 11, il posto si chiama Belrose ed è poco distante da Terrey Hills, dove ero nella farm. Mi imbarco sull’autobus alle 8.30, poi cambio e prendo il treno diretto a nord, dopo appena 6 stazioni il treno si ferma, sono le 9.30. Un binario si è rotto e ci sono 12 treni bloccati in fila, neanche mal no? Io non ho soldi per chiamare, ho finito il credito ieri sera, provo a ricaricare il telefono con la carta di credito ma l’operatore mi dice che se è Italiana non posso, ricevo un messaggio in segreteria che non posso ascoltare… sembra una congiura! Scendo dal treno che sono le 11 quindi quando dovrei presentarmi al colloquio ed io devo appena prendere un’altro autobus che mi porterà a destinazione 30 minuti dopo, ottimo! Corro per il bus e lo prendo al volo, 11.30 con esattamente 30 minuti di ritardo sono sul posto, (ovviamente ho detto ieri che non sono mai arrivato tardi) e qui dopo mille peripezie e ansie, arriva la delusione; il posto, che probabilmente ha anche un nome conosciuto, e’ una specie di Standa, vende qualunque cosa, dai mobili ai frigoriferi ai computer, tra cui un banchetto deprimente nell’angolo per Apple. Mi faccio un giro nel negozio e poi come sono entrato me ne esco con aria indifferente; tristezza…
Mi riavventuro verso casa, ricevo una telefonata di un’altra agenzia e faccio un’interview per telefono, ormai non ho più problemi e posso fare interview anche a testa in giù… cmq mi dicono che un collega mi chiamerà lunedì per incontrarmi in merito a 2 lavori che potrebbero essere interessanti per me. Ricevo la telefonata che conferma l’arrivo della lettera di Sandra e la recruiter mi dice entusiasta che lunedì 7 comincio e che dovrei fare un po’ di giorni di training la settimana prossima… sembrerebbe che ho un lavoro, anzi più di uno!!! Torno a casa contento e mando ancora qualche cv qua e la ma il mio lavoro viene presto interrotto dall’arrivo del pacco che aspettavo; e’ arrivato, dopo 6 anni dall’ultimo tentativo d’acquisto miseramente fallito (lavoravo ancora in Genertel), sono finalmente possessore di un bellissimo Sony vaio c1-xs! Certo, forse non dovrei fare salti di gioia per un computer del 2000 che monta un Pentium 2 a 400mhz e 64mb di ram, anzi a dirla così sembrerebbe una condanna, ma a vederlo… e’ bellissimo e con windows 98 si avvia e lavora ad una velocità accettabile; io ho bisogno solo di scrivere e connettermi e sono sicuro che troverò la soluzione per tutto, poi sono decisamente in budget e questo mi e’ costato 300 soldi incluse le spedizioni, (180 euro) direi accettabile no? Ovviamente mi perdo tra formattazioni e nuove installazioni tutto il pomeriggio (grazie a Max per l’indispensabile aiuto), dimenticandomi di cose più importanti… Mi ricordo alle 5.30 del messaggio in segreteria di questa mattina, Aaaahhhh è per una posizione di tecnico a cui avevo scritto ieri e il messaggio è delle 9.45 di questa mattina, richiamo immediatamente ma e’ tardi, spero domani o lunedì di trovare qualcuno, mi sento un deficiente…
La sera ceniamo con una pasta al raguot vegetariana e un certo numero di birre cancella la ns serata fuori, poco importa, tanto io sto benissimo in divano, fin tanto che sono con Annie…

1 commento:

Unknown ha detto...

Dai forza Rocco! Vedrai che chi la dura la vince