diario del viaggio australe del roccolino più amato di tutta via san francesco

mercoledì 3 dicembre 2008

il lato oscuro

Aiuto aiuto che casin,
non male come frase d'apertura dopo due settimane che non scrivo nulla no?
Niente per cui allarmarsi, almeno non tanto, in realta' l'unico che si deve preoccupare sono io (e lo sto facendo pure troppo). Non so perche' ma mi sento come se stessi cadendo a pezzi, tutto quello che ho costruito in questi mesi non riesce a sorreggermi e io mi sento come se mi barcamenassi in queste ultime settimane di avventura sydneiana senza nessun fine.
Ho davanti ancora 4 settimane e mezzo di lavoro all'eastern distributor, che giuro mi ha veramente saturato, le guardo con aria un po' rassegnata in quanto ho rinunciato (dopo mesi e mesi di sforzi vani) a cercare un qualsivoglia lavoro piu' stimolante. Mi sforzo di sentirmi fiero del fatto che nonostante non mi piaccia sono quasi arrivato al traguardo dei sei mesi, che dicano essere il punto che da un po' piu' di peso al curriculum, ma al di la' di un sorrisetto non vado.
Sento queste giornate scorrere via vuote, cerco di darmi da fare (in quelle 3 ore libere che ho) ma non mi soddisfa nulla; non riesco a trovare le forze di mettermi a studiare seriamente e il fatto che dall'apple store non mi abbiano mai richiamato influisce non poco sulla cosa; scrivo cose che poi non pubblico o addirittura non salvo per non rileggere la negativita' che pervade certi momenti. Mi vengono in mente gli insegnamenti di Joda, come il lato oscuro offuschi la mente e quanto questo sia pericoloso.
Questa momentanea mancanza di energia (perche' preferisco chiamarla cosi'), mi spegne. Mi ritrovo a non dormire bene e a non rilassarmi a sufficienza, cominciando la giornata e la settimana stanco come la sera prima; le spalle sono rigide ed il collo pure, insomma son un po' scassa' e va a finire che me la prendo con chi ho intorno anche se non se lo meritera.
Per fortuna c'e' una nota positiva, mi rendo conto di quello che mi succede, il che come sempre mi sembra un'ottimo punto di partenza; d'altra parte io sono lo specialista dei punti di partenza...
A parte queste difficolta' momentanee che sono sicuro spariranno il 7 di gennaio quando invece di andare al lavoro andro' in spiaggia, tutto proseegue tranquillo; Annie si sta gustando l'australia a nord, si diverte e vede posti stupendi, Efrem non saprei dire cosa diavolo sta facendo, spero almeno che lo sappia lui e io invece sono sempre io...
Ho finalmente scoperto cosa c'e' che non va con il mio computer che mi ha abbastanza stufato, quindi lo rispedisco in Italia per venderlo e con un po' di fortuna me ne comprero' un'altro prima di tornare a casa, nel frattempo usero' il sostituto che va benissimo.
Continuo a sentirmi povero e farmi parecchio i conti in tasca, non mi permetto nulla piu' dell'essenziale per tutti i giorni a parte il venerdi sera, che mi concedo un paio di drinks; no preoccupazioni, non sono povero per condizione, lo sono per scelta perche' sto salvando 200 soldi a settimana per l'Asia solo che con 630 di paga funzionava, da quando me l'hanno abbassata a 520 comincia ad essere un po' strettina... giusto oggi e' arrivata: 350 tra risparmi e affitto, 24 di biglietto autobus, 40 di spesa, 16 per tagliarmi quel cespuglio che avevo in testa e mi restano 70 soldi per la settimana (per i pignoli che fanno i conti l'altra settimana ero riuscito a mandare in rosso di un 18 soldi un conto savings... le brutte abitudini sono difficili da abbandonare).
Non vedo l'ora che arrivi gennaio, partiamo il 10 in 4 (Sean si e' unito al gruppo) alla volta di Melbourne; io ESIGO di fare il surf lungo il tragitto e si sta meditando un po' di fruit picking, poi Melbourne per qualche giorno e via di nuovo sulla costa per vedere i 12 apostoli e fare il bagno a sud, capatina in south Australia, magari per qualche vigneto della zona e ritorno per l'entroterra via Camberra; se il maggio non molla sono circa 3000km in 3 settimane...
Adesso sono le 9, sono in ristorante sul computer dalle 6.30 con solo un cappuccino sul conto, meglio che me ne vada...
Oggi il post e' stato piu' produttivo del solito e mi sento molto meglio, spero solo che duri...
Baci e abbracci!
PS tanto save' che non rileggo quindi non troppo peso agli errori!

2 commenti:

Unknown ha detto...

Carissimo Rocco non sempre le cose sono facili come si vorrebbe; purtroppo la vita è piena di alti e bassi e qualche volta tutto sembra andare nel verso storto, ma tu sei un ragazzo forte che ha saputo affrontare tante difficoltà, specialmente nel primo periodo australiano. Vedrai che sarai capace di superare questo momentaccio e ti ritroverai più forte e fiducioso.

Anonimo ha detto...

ottima idea scriverne, la negatività va scaricata. non c'è dubbio che se il lavoro smette di funzionare non funziona più niente, non pensarci troppo per ora, il programma mi pare ben congegnato.